La via della bellezza 2022

15 febbraio - 26 aprile 2022

Ami l’arte e ti piacerebbe poter trasmettere questa passione? Stai cercando un’esperienza di formazione e di lavoro che arricchisca il tuo percorso di studi? Allora questo percorso è quello che fa per te! Come dice Papa Francesco, “L’arte, oltre ad essere un testimone credibile della bellezza del creato, è uno strumento di evangelizzazione”.

 

167. È bene che ogni catechesi presti una speciale attenzione alla “via della bellezza” (via pulchritudinis). Annunciare Cristo significa mostrare che credere in Lui e seguirlo non è solamente una cosa vera e giusta, ma anche bella, capace di colmare la vita di un nuovo splendore e di una gioia profonda, anche in mezzo alle prove. In questa prospettiva, tutte le espressioni di autentica bellezza possono essere riconosciute come un sentiero che aiuta ad incontrarsi con il Signore Gesù. […] È auspicabile che ogni Chiesa particolare promuova l’uso delle arti nella sua opera evangelizzatrice, in continuità con la ricchezza del passato, ma anche nella vastità delle sue molteplici espressioni attuali, al fine di trasmettere la fede in un nuovo “linguaggio parabolico”. Bisogna avere il coraggio di trovare i nuovi segni, i nuovi simboli, una nuova carne per la trasmissione della Parola […].

168. Per quanto riguarda la proposta morale della catechesi, che invita a crescere nella fedeltà allo stile di vita del Vangelo, è opportuno indicare sempre il bene desiderabile, la proposta di

 vita, di maturità, di realizzazione, di fecondità, alla cui luce si può comprendere la nostra denuncia dei mali che possono oscurarla. Più che come esperti in diagnosi apocalittiche o giudici oscuri che si compiacciono di individuare ogni pericolo o deviazione, è bene che possano vederci come gioiosi messaggeri di proposte alte, custodi del bene e della bellezza che risplendono in una vita fedele al Vangelo.

(Papa Francesco, Evangelii Gaudium)

 

FINALITÀ DEL PERCORSO
Questo percorso, ideato ed organizzato dagli uffici di Pastorale Giovanile e di Pastorale Universitaria delle Diocesi della Lombardia per il tramite di ODL (Oratori Diocesi Lombarde), in collaborazione con il Capitolo della Chiesa Cattedrale di Crema e con il contributo di Regione Lombardiadesidera aiutare i giovani studenti a saper osservare la bellezza che ci circonda, rendendoli protagonisti nel divulgare il messaggio che l’arte sacra, abbondantemente presente nelle nostre Diocesi lombarde, racconta.

Sentiamo forte l’invito a promuovere l’uso delle arti nell’opera evangelizzatrice, rivolto in particolare all’ambito giovanile, in un tempo in cui immagini e suoni attraggono più delle parole, e l’arte, la musica ed il teatro parlano in modo più diretto ai cuori dei giovani che cercano significati e bellezza per la loro vita.

A CHI È RIVOLTO?
Ci rivolgiamo pertanto a tutti gli studenti dai 18 ai 30 anni delle Diocesi lombarde, appassionati di arte, che desiderano approfondire questo aspetto sia per una crescita personale che per poterlo testimoniare ad altri. Essi potranno intraprendere un percorso alla scoperta dei tesori del territorio lombardo, dove non sia già attivo un percorso di visite guidate, formarsi e successivamente introdurre visitatori sporadici e gruppi alla scoperta del patrimonio di bellezza che il passato ci regala quotidianamente e che l’abitudine rischia di far passare inosservato. Questa iniziativa è quindi un’occasione per vivere un’esperienza di formazione e di lavoro che arricchisca il proprio percorso di studi.

LA STRUTTURA DEL PERCORSO
Concretamente gli studenti universitari vivranno una formazione di undici lezioni da febbraio ad aprile 2022 ad opera di docenti, sacerdoti ed esperti, che si incentrerà in questo secondo ciclo sull’arte contemporanea. Non verrà poi tralasciato l’aspetto prettamente spirituale.

ISCRIZIONI e INFORMAZIONI:

Le iscrizioni sono gratuite e vanno inoltrate a pastoralegiovanile@diocesidicrema.it entro il 10 febbraio

INDICAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE
Per partecipare al percorso, sarà necessario essere in possesso del Green pass “rafforzato”.